Ragioni e limiti del formalismo
Saggi di filosofia della logica e della matematica
- La scuola dell’ignoranza
- La nuova stagione dei contratti pubblici tra incertezze e responsabilità
- Homo homini deus
- L’animale e la repubblica
- L'oggettività scientifica e i suoi contesti
- Il male comune nella storia
- Le ragioni del pensiero
- Il «fiume carsico»
- Storia ambientale dell'energia nucleare
- Il prisma dei beni comuni tra diritto e scienze umane
- Dalla ragione assoluta alla razionalità storica
- Bachelard
- L'incognita europea
- Contributi e riflessioni sui beni comuni
- Edith Stein ponte di verità
- Il divenire di una poetica
- Dalla parte di Marx
- L'esperienza della cosa
- L'infinita speranza di un ritorno
- Il mio corpo estraneo
- Kafka a Milano
- La scoperta scientifica e la sua logica
- Ragioni e limiti del formalismo
- Suppositio pro significato non ultimato
- La scienza e l'idea di ragione
- Giovanni Vailati epistemologo e maestro
- Sul materialismo leopardiano
- Gilbert Simondon filosofo della mentalité technique
- Ludovico Geymonat Epistemologo
- Le radici della razionalità critica: saperi, pratiche, teleologie
- Itinerari di silenzio
- Epistemologia e soggettività
- Alla ricerca del testo perduto
- Kant epistemologo
- Il Kant di Martinetti
Una raccolta di alcuni dei principali saggi di Evandro Agazzi (difficilmente reperibili perché apparsi su riviste o in volumi collettivi, pubblicati, in parte, in lingua straniera), che hanno scandito la riflessione dell’autore sull’egemonia del formalismo e sulle ragioni dell’impossibilità di assolutizzarlo.
La prospettiva formale ha dominato la cultura logico-matematica del Novecento. I primi volumi di Evandro Agazzi ( Introduzione ai problemi dell'assiomatica , 1961 e La logica simbolica , 1964) sviluppavano una riflessione capace di indicare sia le ragioni storico-concettuali che hanno condotto all'egemonia del formalismo, sia i rilievi che fanno emergere - attraverso un'accurata analisi delle sue caratteristiche - le ragioni dell'impossibilità di assolutizzarlo. Questa riflessione è proseguita per tutto l'arco della carriera scientifica di Agazzi, il quale ha sviluppato analisi critiche addentratesi specialmente in problemi di teoria del significato e di ontologia, tradottesi in alcune proposte originali la cui correttezza, nonostante il loro ardimento, è stata riconosciuta nelle sedi tecnicamente più autorevoli.
L'articolo Consistency , Truth and Ontology , apparso su "Studia Logica"
nel 2011, testimonia, a mezzo secolo dall'opera prima, il permanere di questi interessi di ricerca e l'attualità che viene loro riconosciuta. Il presente volume raccoglie alcuni dei principali saggi (difficilmente reperibili perché apparsi su riviste o in volumi collettivi, pubblicati, in parte, in lingua straniera) che hanno scandito questo itinerario. Un'apposita Introduzione e un'organica distribuzione degli studi conferiscono unità all'intera raccolta, arricchita da una Prefazione del curatore e da una bibliografía per ulteriori approfondimenti critici.
Evandro Agazzi è uno dei filosofi italiani più noti a livello mondiale. Professore emerito dell'Università di Genova, è stato docente anche in diverse università europee ed americane. Attuale Presidente dell' Académie Internationale de Philosophie des Sciences (Bruxelles), ha presieduto, fra l'altro, la Federazione Internazionale delle Società di Filosofia e l' Institut International de Philosophie (Parigi), istituzioni di cui ora è presidente onorario. Ha pubblicato, come autore o curatore, più di 70 volumi e più di 800 saggi e articoli in volumi e riviste scientifiche in diverse lingue.
COMPATTA